Continua il blocco della via Tiberina, i manifestanti incatenati in strada. Nessuno passerà di qui.

E' stata scelta la cava di Pian dell'Olmo, facente parte dei sette siti proposti dalla Regione con il "copia-incolla" sui quali pendono delle denunce proprio per la modalità dell'individuazione. La piccola cava dove da anni vi è un Poligono di tiro e che quindi andrebbe bonificato alla stregua dei siti militari scartati, è idrogeologicamente ( non ci sono 80 metri di argilla sotto, ma tufo friabile e frammentato) inadatto e privo di barriera naturale e a tal proposito il ministro Clini disse di non voler andare in deroga, non a caso anche il prefetto Pecoraro lo aveva scartato testualmente " Se vogliamo perdere tempo scegliamo Pian dell'Olmo", ci sono dei vincoli dell' autorità di bacino del Tevere, paesaggistici e archeologici,  sopra la cava sorge una torre medievale " Procoio Vecchio", la distanza dai centri abitati è assolutamente proibitiva, vi è il centro residenziale di "Colle Romano" e un residence di circa 20 ville a duecento metri, nel giro di 1km copre gran parte del centro abitato di Riano, Belvedere, Monte Porcino, viale Parigi... Sotto a Pian dell'olmo c'è la galleria dell' Alta Velocità, quindi la ferrovia, a 100mt la via Tiberina già congestionata dal traffico. Riano ha già avuto interrati nelle cave migliaia di fusti tossici mai bonificate completamente e per i quali molti giovani sono morti di leucemie, c'è anche un progetto di ampliamento del depuratore di Piana Perina per accogliere anche gli scarichi dei paesi limitrofi. Si vuole condannare Roma Nord a diventare una zona industriale della peggior specie mentre nel giro di pochi km sorgono centri commerciali e zone residenziali. Quello che non dicono è che Roma non ha fatto nulla per cambiare la gestione dei rifiuti e che quindi nelle discariche andrà ancora il rifiuto " TAL QUALE" cioè quello che va a Malagrotta per il quale la UE ha posto delle salatissime multe per infrazione delle normative europee.